I pazienti con malattia infiammatoria intestinale presentano un aumento del rischio di tromboembolismo venoso
I pazienti con malattia infiammatoria intestinale sono ritenuti essere ad aumentato rischio di tromboembolismo venoso, ma non è noto l’incidenza di questo rischio.
Inoltre non si sa se questo rischio sia specifico per la malattia infiammatoria intestinale o se invece sia comune per tutte le malattie infiammatorie ad andamento cronico.
Ricercatori dell’Università di Vienna hanno confrontato il rischio di tromboembolismo venoso nei pazienti con malattia infiammatoria intestinale ( n = 618 ), artrite reumatoide ( n = 234 ) e malattia celiaca ( n = 207 ).
Il 6,2% dei pazienti con malattia infiammatoria intestinale soffriva di tromboembolismo venoso ( versus 1,6% nel gruppo controllo; p < 0,001, OR: 3,6 ); il 2,1% dei pazienti con artrite reumatoide presentava tromboembolismo venoso ( versus 2,5% nel gruppo controllo ).
L’1% dei pazienti con celiachia soffriva di tromboembolismo venoso contro l’1,9% nel gruppo controllo.
Da questo studio emerge che la malattia infiammatoria intestinale rappresenta un fattore di rischio per il tromboembolismo venoso.
Il tromboembolismo venoso sembra essere associato solo alla malattia infiammatoria intestinale, e non ad altre malattie infiammatorie croniche. ( Xagena2004 )
Miehsler W et al, Gut 2004; 53: 542-548
Gastro2004
Indietro
Altri articoli
Efficacia e sicurezza della profilassi anticoagulante nei pazienti ospedalizzati con malattia infiammatoria intestinale
I pazienti ospedalizzati con malattia infiammatoria intestinale ( IBD ) sono ad aumentato rischio di tromboembolia venosa ( VTE ). Sono...
Rischio di malattia infiammatoria intestinale nei pazienti con dermatite atopica
I dati sull'associazione tra dermatite atopica e malattia infiammatoria intestinale ( IBD ) non sono coerenti. Pochi studi hanno esaminato...
Efficacia delle terapie psicologiche nelle persone con malattia infiammatoria intestinale
Esistono prove crescenti di un’influenza dell’asse intestino-cervello sulla storia naturale della malattia infiammatoria intestinale ( IBD ). Le terapie psicologiche...
Rischio di ictus a lungo termine nei pazienti con malattia infiammatoria intestinale
I pazienti con malattia infiammatoria intestinale ( IBD ) corrono un rischio maggiore di eventi tromboembolici, ma le prove sul...
Esiti, dosaggio e predittori del trattamento con Vedolizumab nei bambini con malattia infiammatoria intestinale: studio VEDOKIDS
Ci sono pochi dati sull'uso di Vedolizumab ( Entyvio ) nei bambini con malattia infiammatoria intestinale ( IBD ). Sono...
Rischio di ipofosfatemia maggiore con Carbossimaltosio ferrico rispetto a Derisomaltosio ferrico nell'anemia correlata a malattia infiammatoria intestinale
Il Carbossimaltosio ferrico ( Ferinject ) ha indotto un tasso più elevato di ipofosfatemia rispetto al Derisomaltosio ferrico ( Monoferric...
Gli effetti bidirezionali dell'asse cervello-intestino influenzano l'umore e la prognosi nella malattia infiammatoria intestinale
Il ruolo dell'asse cervello-intestino è di crescente interesse nella malattia infiammatoria intestinale, poiché il legame tra disturbi mentali comuni e...
Steroidi associati a una ridotta aspettativa di vita negli anziani con malattia infiammatoria intestinale
Una ricerca ha mostrato che la Mesalamina ( anche nota come Mesalazina e 5-Aminosalicilato, Asacol ) è risultata associata a...
Prevalenza dei sintomi di ansia e depressione nei pazienti con malattia infiammatoria intestinale
La malattia infiammatoria intestinale ( IBD ) è una condizione permanente senza cura, i cui pazienti potrebbero manifestare sintomi di...
Terapia con inibitori del checkpoint immunitario nei pazienti con malattia infiammatoria intestinale preesistente
Il rischio di eventi avversi gastrointestinali correlati alla terapia con inibitori del checkpoint immunitario ( ICI ) nei pazienti con...